HOCKEY

L’hockey inline è “sbarcato” in Italia da oltreoceano a metà anni ’90 ed ha avuto una diffusione capillare, coprendo geograficamente un pò tutte le regioni. Si gioca con quattro giocatori di movimento (che si alternano con cambi di linee anche “volanti”) ed un portiere.

Prima di ritorno sfortunata per le laziali di hockey in line

03/02/2022

Non sorride alle formazioni laziali il primo turno del girone di ritorno del campionato italiano di Serie B di Hockey in line.
Due le squadre impegnate e due le sconfitte che sono arrivate.

A Roma, i padroni di casa dei Mammuth hanno perso per 9-3 contro la capolista Tergeste Trieste. Match mai in discussione con gli ospiti più bravi nell’assicurarsi subito un buon vantaggio e poi gestirlo. Per i Mammuth doppietta di Arcese e rete di Trinetti.

Jason Trinetti (Roma): “Sapevamo che sarebbe stato difficile affrontare Trieste con un roster limitato. La stanchezza si faceva sentire e abbiamo commesso qualche errore in difesa. Loro sono stati bravi a sfruttare le occasioni sotto porta nonostante il nostro gioco difensivo. Complimenti al Trieste per la partita giocata”.

A Viareggio, gli Snipers TECNOALT Civitavecchia hanno perso 3-2 contro i padroni di casa. Dopo un primo tempo chiuso avanti dai toscani per 1-0, i nerazzurri erano riusciti a ribaltare l’incontro con le reti dei fratelli Tranquilli ma il contro break di Podda e le parate di Della Croce hanno dato i 3 punti alla formazione del Viareggio.

Luca Tranquilli (Civitavecchia): “Una sconfitta che brucia perché nonostante le tante assenze ed una pista in cemento a noi non congeniale eravamo riusciti a portarci in vantaggio, prima di dilapidarlo con due errori sciocchi. Nel finale ci è mancato un pizzico di fortuna per raggiungere un pari che sarebbe stato meritato. Speriamo di recuperare alcuni degli assenti con la sosta e guardiamo avanti”.

FOTO di MAURILIO MANDOLFO